#3: Countdown -130

È da più di un mese che non scrivo niente quindi devo aggiornare un po' ahaha!

No, novità non ce ne sono anche se alcuni futuri finlandesi conoscono già la loro famiglia :(

Mancano 130 giorni alla partenza prevista per il 21 agosto! 130 giorni che spero passeranno veloci ma allo stesso tempo lenti! A volte mi capita di pensare a tutto quello che lascerò in Italia. Sono molto legata alla mia classe e alla mia scuola in generale e pensare che per un anno non vedrò nessuno di loro mi viene una tristezza assurda! Stessa cosa per i miei compagni di squadra, 10 ragazzi con cui condivido gli allenamenti da ormai 9 anni.

Poi però penso a quello che troverò una volta atterrata ad Helsinki: neve per la maggior parte dell'anno (aah io amo la neve), renne, laghi ghiacciati e saune, aurore boreali e tante teste bionde con cui fare amicizia.. 

Parlando con le persone che ci son già state ho scoperto che i finlandesi sono timidissimi inizialmente ma appena li conosci diventano persone fantastiche. Il sistema scolastico è uno dei migliori al mondo: ognuno si può scegliere i corsi da seguire e ogni circa due mesi si cambiano, ad ogni ora si cambia classe e la mensa è gratuita. 

Il cibo è ricco di burro e salse varie quindi beh, diventerò un "Another Fat Student"! Ahaha

La lingua è difficile, molti exchange student la capiscono ma difficilmente la parlano. Comunque i finlandesi sono molto bravi in inglese quindi il problema è "risolto".

Ho avuto la fortuna di poter vivere un'esperienza simile e non sarà un po' di nostalgia di casa a fermarmi.

Quindi beh, che il countdown abbia inizio  ahaha

#2: Selezioni

Ora che ho un po' di tempo ho deciso di parlarvi delle selezioni!

Tutto iniziò quando una prof della mia scuola entrò nella mia classe con un libretto rosso in mano e cominciò a parlare di un'associazione chiamata "intercultura". 

Inizialmente il mio scopo era quello di passare un mese solo all'estero, in un paese che fosse diverso dagli Stati Uniti o Inghilterra, un paese completamente diverso dal mio. 

Ne parlai con i miei genitori e decidemmo di andare alla riunione informativa. 

Uscendo dalla sala in cui si svolse la riunione mio papà mi chiese se mi avrebbe fatto piacere provare a fare l'annuale. Sono sincera, inizialmente ci ho pensato cento, mille volte. Pensavo a tutto quello che avrei dovuto lasciare in Italia e a tutto ciò a cui avrei potuto andare incontro. 

Alla fine la presi come una specie di sfida contro me stessa e mi iscrissi. 

Iniziarono così le giornate passate a cercare di trovare risposte a domande quali "racconta un episodio in cui ti sei trovato in difficoltà. Come hai reagito?"

Dai, seriamente..quali grandi difficoltà può aver affrontato una normale ragazza di 16 anni?

Dopo aver consegnato il tutto arrivò la convocazione alle prime selezioni: il 21 novembre avrei dovuto affrontare il test psicologico. 

Ci fecero disegnare un "bellissimo" albero da frutto (ahaha) e ci consegnarono un questionario da completare. 

Alcune domande erano sconvolgenti! Addirittura chiedevano se avessimo mai sentito l'anima staccarsi dal corpo ahaha

Nonostante tutto la prima fase di selezione va a buon fine. Iniziò così l'incubo del fascicolo! Giorni e giorni passati a completare pagine in inglese! Tra visite mediche, temi in inglese e fogli da far completare ai prof passo anche la seconda fase!

Il colloquio con le volontarie andò tutto sommato bene, anche se mi tennero dentro solo un quarto d'ora, un tempo molto breve in confronto a quello degli altri ragazzi presenti. 

Passarono due mesi circa da quel giorno e finalmente, il 20 febbraio, arrivò la mail dei risultati. 

"Vincitore- programma annuale- Finlandia"

Ce l'avevo fatta. Avevo vinto. 

Finlandia, sto arrivandoo

"Vincitore- programma annuale- Finlandia"

È già passata una settimana dall'arrivo dei risultati e ancora non ci credo! Finlandia.. Chi l'avrebbe mai detto che ce l'avrei fatta? Tra 6000 partecipanti circa perché proprio io? 

Quando dico che andrò un anno all'estero tutti mi chiedono "ma perché la Finlandia? Con tutti i paesi che ci sono!"

Sinceramente devo ancora trovare una risposta a questa domanda e forse mai la troverò. 

So solo che tra poco meno di sei mesi realizzerò il mio sogno.

Non vedo l'ora di poter raccontare ciò che mi accadrà!

Finland, wait for me!